Ai piedi della Costiera dei Cech, in località Campovico ad un certo punto ci si imbatte in una piccola tenda che sporge da un negozietto con due vetrine, la scritta che si legge è Retrobottega… uno che passa potrebbe non farci molto caso, ma non sa cosa si sta per perdere!
Entrando troviamo Albino (il titolare nonché chef nonché ricercatore di eccellenze alimentari del territorio, appassionato di tutto quello che è gusto, cucina e soprattutto arte del fare il formaggio), Romina e ogni tanto Gloria, compagna di Albino e sommelier.
In pratica è così: Albino è alla continua ricerca di piccoli e piccolissimi produttori locali che creano con le loro mani prodotti eccellenti e che valorizzano il territorio rispettandolo e mantenendolo curato.
La sua passione sono i formaggi, che lui conosce e ti racconta con un entusiasmo travolgente…. “perché questo formaggio lo ha fatto la Cristina su all’alpe Orta Vaga… allora: quel giorno c’erano le nuvole basse e il fumo rimaneva dentro al calecc mentre stavano facendo il formaggio, ecco, quando lo assaggi puoi davvero sentire il profumo di quel fumo”. Queste sono storie uniche per prodotti unici. Quel formaggio è solo per chi ha la fortuna di scoprirlo, di gustarlo e di poterne conoscere l’origine.
Continuando a esplorare il Retrobottega ci dirigiamo verso la cucina e notiamo che sul pavimento sono presenti delle tracce verdastre, come fossero delle “macchie vecchie” ormai divenute parte di quei muri. Albino salta in piedi come una molla e con grande soddisfazione ci racconta che nel passato in quei locali, ai tempi di suo nonno, era presente una cooperativa che commerciava tutti i prodotti dell’agricoltura per gli abitanti della piccola frazione di Campovico e che quelle tracce sono macchie di “verderame”: un fungicida a base di rame che veniva usato per la cura delle vigne. Può sembrare un dettaglio ma “Abbiamo bisogno di sentire il profumo del passato per dare il giusto valore al presente”.
Finalmente arriviamo in cucina e lì ci lasciamo stupire dalla creatività di quest’uomo, farei meglio a dire di questo ragazzo 😉… è un vortice di idee e di cultura e passione per i dettagli. Ogni ingrediente è scelto con una attenzione maniacale e ha una sua piccola storia da raccontare, dal burro ai formaggi, al cappero, allo zafferano prodotto nel paese di Talamona a pochi km da Morbegno e ad ogni altro dettaglio che può fare la differenza. Restare un momento con lui ti fa capire che non abbiamo bisogno di andare chissà dove per trovare dei prodotti nuovi ed eccellenti, basterebbe davvero aprire un po’ gli occhi e guardarci attorno con attenzione e umiltà.
Essendo ormai a fine giornata e il Retrobottega sta per chiudere ci guardiamo negli occhi, sorridiamo e senza nemmeno dircelo apriamo una bottiglia di buon vino rosso Selezione 2015, dei nostri amici delle Terrazze dei Cech. Poi iniziamo a parlare dei nostri progetti di vita e con la seconda bottiglia e qualche amico che casualmente passava di lì, diventiamo ancora più filosofi e più amici.